Camere
195 camere dai sofisticati arredi di legno, con dettagli in ottone brunito e lacca nera, tessuti pregiati e superfici giocate su scale cromatiche dall’avorio al testa di moro, dai metalli luminescenti al nero lucido. Le tre tipologie di camere – Oro, Argento e Bronzo – evidenziano differenti nuances nei tendaggi, nelle moquette, nella testata dei letti, lievemente spolverata di polvere d’oro, nei rivestimenti di sedie e scrittoi, nei corpi illuminanti. Grande comfort fatto di dettagli estetici e di funzionalità, ricercatezze che solo un hotel 5 stelle con una rinomata tradizione alle spalle sa offrire ai suoi Ospiti. Connessione in rete a banda larga, grandi schermi tv a cristalli liquidi con accesso Internet, e una linea di cortesia esclusiva e raffinata per la cura di sè. 79 le camere Superior, tutte nell’edificio Golden Two dell’albergo. Ambienti accoglienti dalle calde tonalità di beige, verde e marrone. Letto matrimoniale Queen size, telefono diretto, TV ultrapiatto da 25” con servizio interattivo sull’hotel e sulla città, oltre al servizio di TV on demand, connessione ad alta velocità, frigobar con vasto assortimento, cassaforte, tende oscuranti comandate elettricamente. Bagno in marmo, phon, bilancia, specchio con lente e completa linea di amenities con fragranza esclusiva, creata dal celebre “naso” torinese Laura Tonatto. 103 le camere doppie deluxe dell’albergo, di cui 91 nell’edificio Golden One e 12 luminose nel Golden Two, poste all’angolo del palazzo godendo così di doppia esposizione. Ambienti accoglienti, dalle calde tonalità di beige, verde e marrone, si caratterizzano per essere camere con letto matrimoniale King size e si sviluppano su un’ampia superficie di 33 mq. Telefono diretto, Tv ultrapiatto da 32”, con servizio interattivo sull’hotel e sulla città, oltre al servizio di TV on demand, connessione ad alta velocità, frigobar con vasto assortimento, cassaforte, tende oscuranti comandate elettricamente. Bagno in marmo con doccia e vasca separate, phon, bilancia, specchio con lente e completa linea di amenities con fragranza esclusiva, creata dal celebre “naso” torinese Laura Tonatto. L’Allegroitalia Golden Palace di Torino offre dodici suite ed un appartamento presidenziale. Ambienti di lusso, impreziositi da mille comodità e abbellimenti: monitor TV al plasma da 32” e 42”, tende oscuranti comandate elettricamente, opere originali di Giovanni Lombardini. Sale da bagno dal design geometrico, interamente rivestite in marmi pregiati. Le grandi Executive Suite sono veri e propri appartamenti, arricchiti oltre alle opere di Lombardini dalle sculture in marmo di Manganelli. Unica in tutti i sensi la Suite Presidenziale: grande e lussuosa la zona living, rivestita con carta da parati dorata effetto origami. Ampia anche la camera dal letto, così il bagno in marmo, con vasca idromassaggio e sauna.
Ristorante
Di ispirazione olimpica il "Time bar" dove orologi digitali di formati differenti scandiscono i secondi dei più importanti record olimpici e si possono gustare ricchi apertivi e piacevoli dopocena, in estate anche nel suo piacevole dehors: una rarità per il centro storico torinese. Sempre ai temi olimpici si ispira il "Winner Restaurant", il prestigioso ristorante del Allegroitalia Golden Palace, dove troneggia un enorme buffet al centro della sala, con un giardino dove in estate è possibile pranzare e fare colazione. La cucina è affidata a Gabriele Enrico. Una carta di naturalezza sofisticata propone piatti leggeri, che non rinunciano al gusto.
Esterno
Quando fu costruito, nel secondo dopoguerra, il Palazzo Toro, che ora ospita l’unico hotel 5 stelle lusso di Torino, Allegroitalia Golden Palace, fu citato nei più importanti testi di architettura. Un edificio esemplare, per concezione e dotazioni strutturali, le cui immagini fecero il giro del mondo. Moderno, rivestito in pietra e scandito da un gran numero di finestre (si diceva una per ogni porta interna), il Palazzo Toro fu uno dei gioielli dello Studio d’architettura Decker, all’epoca uno dei più in vista della città, realizzato grazie al contribuito dei migliori tecnici ed artigiani di quegli anni. Fu uno dei primi palazzi cittadini ad installare ascensori con le porte automatiche ed impianti di aria condizionata. Pensato in ogni dettaglio, si dotò anche di un pozzo interno che forniva regolarmente l’acqua destinata a raffreddare gli impianti di condizionamento, e addirittura di tendine in carta, collocate tra i due vetri e manovrabili dall’interno, secondo uno stile in voga nei Paesi nordici. Di un artista calabrese, lo scultore Michele Guerrisi insegnante alle Accademie d’Arte di Roma e Torino, le statue poste all’esterno del palazzo, ai lati di quello che sarà l’ingresso principale del futuro Allegroitalia Golden Palace, e le statue della fontana poste nel giardino.
Sala
Fiori che si slanciano verso gli alti soffitti, tra i richiami Déco della grande hall. E alta tecnologia che si fonde ed esalta l’arte. Filo conduttore tra sale ed ambienti del Allegroitalia Golden Palace è l’oro, in mille interpretazioni di forme e materiali. All’aurea, calda nota dei rivestimenti in preziosa madreperla dei banchi ricevimento e della portineria, si frappone il testa di moro della pelle effetto coccodrillo che riveste il desk d’accoglienza. Estetica e funzionalità, forme e creatività artistiche si fondono ed esaltano la tecnologia. Al servizio e a supporto di una struttura di ieri ripensata per le esigenze del più moderno e raffinato comfort. La quiete in sala lettura, uno spazio Internet con quattro postazioni, American Bar ed una lobby accoglienti, il servizio di personal shopper per orientare i percorsi sulle proprie preferenze, un centro benessere per ore di puro relax. Questo è vivere dall’interno di Allegroitalia Golden Palace, hotel che offre contenuti anche a chi è sensibile all’arte: le ieratiche statue dello scultore Baglioni all’ingresso, i bronzi di Guerrisi in giardino, ispirati alla mitologia marina, la videoscultura di Plessi per la hall, dove il metallo liquido crea metafisiche cascate, le colate d’oro di Lombardini, a scandire gli spazi dell’albergo.